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Marmo bianco

Alt.26 cm; lato abaco max 47 cm inizi I secolo d.C.


Scheda opera

Capitello composito di colonna

 

Capitello composito di cui si conserva solo una piccola parte del kalathos e risultano mancanti tre volute angolari.

La parte conservata mostra il lavoro accurato dell’incisione e dei motivi decorativi. Essendo mancante il kalathos con le foglie d’acanto, la parte conservata presenta l’astragalo formato da fusarole alternate a due perline , cui segue il kyma ionico: cinque ovuli, che si conservano interi sui tre lati conservati, ben pronunciati, all’interno dei loro sgusci, con la parte inferiore leggermente a punta, mentre quelli esterni sono coperti in gran parte dalla semipalmetta; tra questi stanno le lancette che non hanno ancora preso la forma di piccole freccette e sono serrate tra gli sgusci.

Sopra l’ovulo centrale nasce lo stelo per il fiore dell’abaco sia altri steli che ramificandosi si allungano nel canale dell’echino per prolungarsi nella parte iniziale del canale delle volute.

L’abaco presenta i lati concavi e modanati da scozia e dentello.  

Confronti utili per la collocazione cronologica del nostro capitello, possono essere riscontrati in altri esemplari della prima età augustea, infatti oltre alle caratteristiche stilistiche, va sottolineato che solo nella tarda età giulio – claudia le lancette del kyma ionico assumeranno la forma di freccette.